Interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile Legge Regionale 1/2000 contributi in conto capitale per l’avvio d’impresa
Interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile Legge Regionale 1/2000 contributi in conto capitale per l’avvio d’impresa | |
Beneficiari: | Piccole e medie imprese aventi sede operativa nel territorio della Regione del Veneto a gestione prevalentemente femminile, che svolgano una delle attività previste dalla normativa e che rientrino in una delle seguenti tipologie:
a) Imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni. Sono ammissibili alle agevolazioni le PMI operanti nei seguenti settori specificati (rif. classificazione ATECO 2007): |
Agevolazione: | Consiste in: a) un contributo in conto capitale pari al 15% del costo del progetto ammesso e realizzato; b) un finanziamento bancario agevolato pari al 85% del costo del progetto ammesso e realizzato, mediante l’utilizzo di due quote paritarie di provvista: una quota pari al 42,5% di fondi regionali a tasso zero e una quota pari a 42,5% a tasso convenzionato. Agli interventi del fondo si applica il regime “de minimis”. |
Interventi: | Il finanziamento agevolato può raggiungere il 100% dell’investimento ammissibile e quest’ultimo deve essere compreso tra Euro 20.000,00 ed Euro 100.000,00 di imponibile. Gli investimenti ammissibili possono essere da sostenere oppure già sostenuti ma non oltre i 6 mesi antecedenti la domanda stessa. Tutti i costi devono avere carattere pluriennale (ammortizzabili) ed i beni oggetto dell’agevolazione (di importo unitario non inferiore ad Euro 100,00) non potranno essere ceduti o dismessi per l’intera durata dell’operazione. |
Condizioni: |
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